Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue


quadro comune europeo di riferimento per le lingue

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Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue

Il Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue viene chiamato in inglese Common European Framework of Reference. Viene spesso abbreviato in italiano come QCER o come CEFR in inglese per ovvie ragioni. Descrive quello che gli studenti di una lingua possono fare con le proprie abilità nei diversi stadi dell’apprendimento linguistico. Il Quadro è neutro dal punto di vista linguistico.

Questo significa che non si riferisce solo ad una lingua come l’inglese che è da sempre oggetto dei nostri approfondimenti. Ma può essere applicato a qualsiasi lingua straniera che sia oggetto degli studi da parte di qualcuno. Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue. QCER. CEFR.

QCER

All’origine il QCER era stato creato come uno strumento di riferimento comprensibile per promuovere la trasparenza educativa. Anche per permettere il flusso dei cittadini per motivi di studio o di lavoro tra i paesi membri dell’Unione Europea. Fin dalla sua uscita e applicazione nel lontano ormai 2001, il QCER è stato applicato a 37 lingue. Si è persino diffuso al di fuori della comunità europea in posti come Asia e America Latina. Questi usano lo stesso principio per definire i livelli insegnamento, di apprendimento e di valutazione.

CEFR

Il CEFR, che ricordatevi è l’abbreviazione in inglese, descrive 6 ampi livelli di abilità. A1 è il livello più basso mentre il C2 è il più alto. Ma vediamo nel dettaglio quali sono esattamente questi livelli e a cosa corrispondono. Ogni livello corrisponde a tre categorie principali che sono rispettivamente la Comprensione, il Parlato e lo Scritto.

La Comprensione come categoria poi è suddivisa in due sottocategorie che sono l’Ascolto e la Lettura. Il Parlato come categorie poi viene suddiviso anch’esso in due sottocategorie quali sono l’Interazione e la Produzione Orale. E infine ricordiamo la terza Categoria di valutazione del livello linguistico che è lo Scritto che non ha delle sottocategorie. Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue.

CEFR

Gli studenti, in questo caso di inglese, possono essere classificati in tre gruppi distinti che sono Utente Base comprendente i primi due livelli A1 e A2, Utente Autonomo o Indipendente che comprende i successivi due livelli B1 e B2 e Utente Esperto o Padrone comprendente gli ultimi due livelli C1 e C2. Ora vediamo quali sono le prerogative di ciascuna categoria principale e delle loro rispettive sottocategorie.

Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue

Utente di base

Livello A1

Ascolto.

L’ascolto per questo primo livello di conoscenza significa che lo studente riesce a riconoscere parole che gli sono familiari. Questo come espressioni molto semplici che si riferiscono alla persona stessa, alla sua famiglia e al suo ambiente. Tale ascolto può essere di esito positivo a patto che le persone parlino lentamente e con chiarezza.

Lettura.

In questa sottocategoria le persone di livello A1 riescono a capire i nomi e le persone che li sono familiari così come frasi molto semplici come per esempio annunci, cartelloni, slogan pubblicitari.

Interazione.

La persona di livello A1 riesce ad interagire in maniera molto semplice e sempre se il suo interlocutore è disposto a ripetere o a riformulare lentamente per potere aiutare lo studente a formulare ciò che cerca di dire. La persona di livello A1 riesce sia a fare domande sia rispondere a domande molto semplificate. Domande su argomenti molto familiari che riguardano bisogni immediati.

Produzione orale.

Il livello A1 riesce a usare espressioni e frasi molto semplici per descrivere ad esempio il posto in cui vive o la gente che conosce.

Scrittura. Chi è di questo livello base può scrivere una semplice cartolina. Può mandare i saluti. Comprende moduli dove sono richiesti campi in cui compilare i dati personali come nome, cognome, luogo e data di nascita, cittadinanza, indirizzo di residenza.

Livello A2

Utente di base elementare.

Ascolto.

L’utente A2 riesce a capire espressioni e parole di uso molto comune e frequente e relative a ciò che lo riguarda come ad esempio informazioni relative alla sua persona, alla sua famiglia, il suo lavoro, gli acquisti. Riesce a comprendere l’essenziale di messaggi e annunci brevi.

Lettura.

Riesce a leggere testi molto brevi e semplici capendo informazioni di base in materiale di uso quotidiano come pubblicità, orari, menu, programmi. Riesce inoltre a comprendere lettere personali brevi e semplici.

Interazione.

Uno studente valutato come A2 riesce a comunicare affrontando compiti semplici e di routine che richiedono solo uno scambio semplice e diretto di informazioni su argomenti consueti. Partecipa inoltre a brevi conversazioni pur non capendo abbastanza per poter sostenere una conversazione.

Produzione orale.

Qui una persona valutata come A2 vanta una serie di frasi con cui descrive pur con termini semplici la propria famiglia, il proprio lavoro, le sue condizioni di vita, l’esperienza scolastica, lavori precedenti ed attuali.

Scrittura.

L’utente A2 è in grado di prendere semplici appunti e a scrivere messaggi brevi su argomenti che riguardano bisogni immediati. In più riesce a scrivere una lettera personale molto semplice per esempio per ringraziare qualcuno. Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue. QCER. CEFR.

qcer

Livello B1

Utente autonomo intermedio.

Ascolto.

A questo livello si riesce a comprendere gli elementi principali di un discorso in lingua standard su argomenti principali come lavoro, scuola, tempo libero, amici, famiglia. L’utente B1 riesce a capire l’essenziale di trasmissioni sulla radio e sulla tv su tempi di attualità o di suo interesse personale o professionale sempre se il discorso sia lento e chiaro.

Lettura.

Riesce a capire testi scritti di uso comune che fanno parte della sfera quotidiana o di quella lavorativa. Capisce la descrizione di eventi, sentimenti e fatti descritti in lettere personali.

Interazione.

L’utente di questo livello è in grado di interagire in molte situazioni che si possono presentare in un paese dove si parla inglese. Partecipa a conversazioni su argomenti familiari, di interesse personale o riguardanti la vita quotidiana anche senza preparazione. Tali tempi possono comprendere viaggi, tempo libero, lavoro, fatti di attualità e così via.

Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue

Produzione orale.

Riesce a descrivere i propri sogni, speranze e aspirazioni attraverso frasi semplici. In più riesce a spiegare le proprie opinioni e progetti. Può persino raccontare con parole semplici la trama di un libro o di un film descrivendo le sue impressioni.

Scrittura.

Lo studente di questo livello di conoscenza può scrivere testi semplici su argomenti a lui noti o di suo interesse.

Livello B2

Utente autonomo intermedio superiore.

Ascolto.

L’utente di questo grado successivo al B1 è capace di capire discorsi di una certa lunghezza e a seguire argomentazioni anche piuttosto complicate a patto che il tema sia per lui familiare. Capisce la maggior parte di notiziari e trasmissioni tv che trattano fatti di cronaca, e attualità. Capisce anche la maggior parte dei dialoghi nei film purché in lingua standard.

Lettura.

La persona è in grado di leggere diversi articoli di attualità e anche testi di narrativa contemporanea.

Interazione.

Possieda sufficiente scioltezza e spontaneità per poter interagire con i parlanti nativi. Partecipa in maniera attiva a discorsi di natura familiare esponendo e sostenendo le proprie opinioni.

Produzione orale.

Lo studente riesce ad esprimersi in modo chiaro ed articolato su una vasta gamma di temi di suo interesse. Può parlare di attualità, esprimendo le proprie opinioni.

Scrittura.

La persona di questo livello può scrivere testi chiari su una vasta gamma di tematiche. Può scrivere lettere e mail mettendo in chiaro il significato che vorrebbe attribuire agli eventi o alle sue esperienze. CEFR.

Livello C1

Utente avanzato.

Ascolto.

Con la conoscenza accertata di questo livello un utente può capire un discorso lungo e anche i programmi tv e radio senza troppo sforzo.

Lettura.

Capisce testi lunghi e complessi, capendo la differenza di stile. Comprende testi specialistici ed istruzioni tecniche anche quando non appartengono al settore suo di conoscenza.

Interazione.

Il livello C1 si esprime con scioltezza e spontaneità e non ha bisogno di cercare troppo le parole. Usa l’inglese in maniera flessibile ed efficace sia che si tratti di situazioni lavorative che di natura familiare.

cefr

Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue

Produzione orale.

L’utente riesce a descrivere in inglese diverse situazioni in maniera chiara anche su argomenti complessi

Scrittura.

Il C1 scrive testi chiari e ben strutturati in inglese esprimendo chiaramente il proprio punto di vista. Scrive lettere e testi anche su temi complessi scegliendo persino lo stile più adatto ai lettori ai quali intende rivolgersi. Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue. In inglese CEFR.

Livello C2

Utente che ha la padronanza.

Ascolto.

Questo utente non ha nessuna difficoltà a capire l’inglese parlato sia dal vivo che trasmesso anche se il discorso è tenuto velocemente da un parlante nativo. L’importante è avere il tempo per abituarsi all’accento specifico.

Lettura.

Il C2 capisce senza difficoltà tutte le sfumature dell’inglese scritto come anche i testi teorici che possono essere complicati sia dal punto linguistico che strutturale. Comprende manuali, articoli specialistici e opere letterarie.

Interazione.

Il C2 partecipa a qualsiasi conversazione o discussione senza sforzo avendo molto familiarità con le espressioni idiomatiche. Si esprime con scioltezza rendendo possibili molte sfumature del linguaggio. Può comunque riscontrare alcune difficoltà nel parlare ma riesce a mascherare talmente bene che quasi mai nessuno se ne accorge.

Produzione orale.

Il C2 presenta le proprie dichiarazioni in modo chiaro e scorrevole con uno stile adeguato al contesto e con una struttura logica efficace che posso aiutare il destinatario ad identificare i punti salienti.

Scrittura.

Il C2 scrive testi chiari in inglese che risultano scorrevoli ed appropriati dal punto di vista stilistico. Scrive articoli e lettere complesse provvedendo ad un contenuto logico ed efficace che aiuta il destinatario ad identificare i punti cardine. Può persino scrivere recensioni di opere letterarie e di testi specialistici.

Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue

Conclusione.

Come abbiamo già detto il QCER è un sistema descrittivo riconosciuto internazionalmente per valutare le capacità linguistiche, nel nostro caso quelle che riguardano la lingua inglese. Messo in vigore agli inizio degli anni ’90, è accettato in tutto il continente europeo ed è sempre più comune nel resto del mondo. In inglese CEFR.

QCER

Detto ciò però bisogna anche menzionare il fatto che al suo ingresso il Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue ha ricevuto non poche critiche da parte di pedagogisti ed esperti nel settore linguistico per via del raggio troppo vasto dei suoi sei livelli. QCER. CEFR.

Infatti ogni livello contiene una vasta gamma di abilità e di capacità. Ma per esempio uno studente che è appena entrato nella categoria del B1 si trova molto lontano dallo studente che già da tempo studia questo livello ed ha tutti i requisiti per passare al livello successivo che è il B2 anche se entrambi vengono valutati dello stesso livello e cioè il B1. Occorre dunque che gli insegnanti di inglese suddividono i sei livelli in sotto livelli per la pianificazione delle lezioni e degli esercizi.

QCER

L’importanza di QCER a livello europeo ste crescendo sempre di più sia negli ambienti accademici che in quelli professionali. Se avete già studiato o state studiano l’inglese come la grande maggioranza dei cittadini europei, il QCER è una scala o on metodo standardizzato, semplice e conveniente per presentare il vostro livello di conoscenza dell’inglese nel vostro Curriculum. Nelle scuole e nelle università il QCER è lo standard in tutta l’Europa. In Inglese CEFR.

Tuttavia negli ambiti professionali il QCER non è ancora accettato appieno. È buona norma qualora doveste includere un livello di inglese valutato in base al Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue, aggiungere una descrizione del vostro livello di conoscenza dell’inglese. Questo specialmente laddove siete sprovvisti di certificato che attesti ufficialmente il vostro livello di conoscenza dell’inglese.

Scuola Inglese Roma

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