Poeti Americani


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Poeti Americani

Oggi dedicheremo il nostro articolo ai poeti americani. Chi è appassionato delle poesie e della cultura oltreoceano, speriamo possa trovare qualche spunto utile per il proprio passatempo. Cerchiamo di conoscere i poeti sia famosi che emergenti del panorama americano. Vediamo quali siano stati i poeti che hanno scritto le più belle poesia d’amore.

L’America è un paese giovane agli occhi degli europei. Ma la sua produzione poetica sembra, a tratti, avere radici nell’infinito. Di fatto la storia della poesia americana segue quella dell’America stessa.

Ora vediamo qual è la definizione del poeta statunitense famoso.

Poeti Americani

Quando parliamo di poeti americani, facciamo riferimento ad una storia letteraria che vede il suo inizio nel periodo coloniale, tra il 1600 e il 1800. Poi si attraversa il periodo romantico fino al 1865 che sfocia poi nel periodo realista che si conclude nel 1950. Fino poi alla nuova poesia dei nostri giorni.

I poeti dell’America coloniale.

La poesia americana coloniale si sviluppa principalmente come forma d’espressione della fede puritana in New England, in particolare sotto forma di inni e ballate religiose. I due principale poeti, simbolo di questa epoca sono Anne Bradstreet e Edward Taylor.

La Poetessa d’America

Anne Bradstreet è nota come “la poetessa d’America”. Ecco una sua poesia dedicata a suo marito.

To my Dear and Loving Husband.

If ever two were one, then surely we, If ever man were lov’d by wife, then thee, every wife was happy in a man.

Compare with me ye women if you can.

I prize thy love more than whole mines of gold

Or all the riches than the East can hold.

Traduzione

Al mio caro e affettuoso marito.

Se mai due furono uno, noi di certo, Se mai un uomo fu amato da sposa, tu allora, Se mai sposa fu lieta da suo uomo.

Confrontatevi con me, voi donne, se potete.

Ho in pregio l’amor tuo più che miniere d’oro

O di tutte le ricchezze che l’Oriente possiede”.

Poeti Americani

Tra i maggior poeti del periodo romantico spicca la figura di Edgar Allan Poe. Allan Poe è uno degli scrittori statunitensi più influenti della storia e oltre ad essere poeta è stato uno dei padri del racconto poliziesco, della letteratura dell’orrore e del giallo psicologico. Al centro della sua poesia ci sono il subconscio e il linguaggio figurato, la morte e il simbolismo minaccioso così come il romanticismo a volte malato e ossessivo. Poeti Americani.

Una delle sue poesia più famose è senza dubbio “Il Corvo.” Pubblicata nel 1845, questa poesia è famosa per la sua musicalità e per l’atmosfera sovrannaturale narra la cupa vicenda di un uomo in pena per la sua amata morta che mentre medita a mezzanotte riceve la visita di un corvo che non farà altro che ripetere Nevermore/”Mai più” tracciando così l’apice nel dolore dell’amante. Qui vi presentiamo il primo verso di questa poesia. Poeti Americani.

Poeti Americani

The Raven

Once upon a midnight dreary, while I pondered, weak and weary,

Over many a quaint and curious volume of forgotten lore,

While I nodded, nearly napping, suddenly there came a tapping

As of someone gently rapping, rapping at my chamber door

Tis some visitor, I muttered, tapping at my chamber door,

Only this and nothing more.

Il corvo.

“Una volta, in una fosca mezzanotte, mentre io meditavo, debole e stanco,

sopra alcuni bizzarri e strani volumi di una scienza dimenticata,

mentre io chinavo la testa, quasi sonnecchiando, d’un tratto sentii,

un colpo leggero

come di qualcuno che leggermente picchiasse, picchiasse alla porta della mia camera.

È qualche visitatore, mormorai, che batte alla porta della mia camera

Questo soltanto e nulla di più”

Edgar Allan Poe

Indubbiamente Edgar Allan Poe è uno degli scrittori più grandi di tutti i tempi ma la complessa vicenda umana e letteraria che lo caratterizza hanno fatto sì che l’autore venisse troppo spesso confinato nonostante l’ammirazione universale suscitata dalle sue opere e poesie in particolare.

Oltre a Allan Poe ci sono altri due poeti americani che hanno segnato la storia dell’800, a cavallo tra il periodo romantico e quello realista. Questi poeti sono Emily Dickinson che è considerata la migliore poetessa americana, in particolare per la lirica e Walt Whitman, poeta fuori dagli schemi ma molto legato ai temi familiari e alla sua terra. Poeti Americani.

Vi segnaliamo alcune delle poesie di Emily Dickinson da leggere in inglese: One day I will forgive myself/Un giorno perdonerò me stessa, Hope is the thing with feathers/L’amore è la cosa con le piume, Wild Nights/Notti selvagge, Autumn/Autunno, I’m Nobody! Who are you?/Io sono nessuno! Tu chi sei?, Tell all the truth but tell it slant/Dì tutta la verità ma dilla distorta.

Mentre di Walt Whitman segnaliamo da leggere le poesie Song of Myself/La canzone di me stesso, I hear America singing/Sento l’America cantare, O Captain! My Captain/O Capitano, mio capitano!, Leaves of Grass/Foglie di erba, Facing West from California Shores/Guardando l’ovest dalla costa californiana, I am He that Aches with Love/Io sono colui che brama con amore.

Poeti Americani

Nel periodo del 900 si rafforza l’identità della poesia americana. I più importanti poeti che segnano il secolo novecentesco sono Robert Frost, T.S. Eliot, Ezra Pound, Charles Bukowski e Louise Glück. Poeti Americani.

Le poesie di Frost hanno il sapore rurale dell’America novecentesca. Tra le sue poesia più famose troviamo Mending Wall, Stopping by woods on a snowy evening, Tree at my window, Fire and Ice e Acquainted with the Night.

Charles Bukowski

Charles Bukowski è una figura molto controversa, scrittore ma soprattutto poeta, autore di migliaia di poesie. È considerato uno dei massimi esponenti del realismo sporco, le sue numerose poesie sono ispirate dal rapporto che il poeta ebbe con l’alcol, le relazioni sentimentali e i rapporti difficili con gli altri.

Ecco due sue citazioni tratte dalle sue poesie:

You have to die a few times before you can really live:

Bisogna morire un pò di volte prima di poter realmente vivere”

The problem with the world is that the intelligent people of full of doubts, while the stupid ones are full of confidence.

Il problema con il mondo è che le persone intelligenti sono piene di dubbi mentre quelle stupide sono piene di certezze”

E per chiudere, abbiamo pensato di citarvi una delle poesie d’amore americane più belle degli ultimi tempi scritta proprio dalla Glück. Si intitola “La legge non scritta”

Louise Glück

Unwritten law by Louise Glück.

Interesting how we fall in love

In my case, absolutely, absolutely, and, alas, often-

So it was in my youth.

And always with rather boyish men-

Unformed, sullen, or shyly kicking the dead leaves:

In the manner of Balanchine.

Nor did I see them as versions of the same thing.

I, with my inflexible Platonism,

My fierce seeing of only one thing at a time.

I ruled against the indefinite article.

And yet, the mistakes of my youth

Made me hopeless, because they repeated themselves,

As in commonly true.

But in you I felt something beyond the archetype-

A true expansiveness, a buoyance and love of the earth

Utterly alien to my nature. To my credit,

I blessed my good fortune in you.

Blessed it absolutely, in the manner of those years.

And you and your wisdom and cruelty

Gradually taught me the meaninglessness of that term.

Louise Glück

 Traduzione in italiano

La legge non scritta”

Interessante come ci innamoriamo,

Nel mio caso, in modo assoluto.

In modo assoluto e ahimè, spesso-

Così era nella mia gioventù.

E sempre con uomini piuttosto giovanili,

immaturi, imbronciati, o che prendono timidamente a calci foglie morte.

Alla maniera di Balanchine.

Né li vedevo come ripetizioni della stessa cosa.

Io, con il mio inflessibile platonismo,

il mio fiero vedere solo una cosa alla volta:

ho decretato contro l’articolo indefinito.

Eppure, gli errori della mia gioventù

Mi rendevano senza speranza, perché si ripetevano

come è di solito vero.

Ma in te sentii qualcosa oltre l’archetipo-

Una vera espansività, un’esuberanza e amore della terra

profondamente estranei alla mia natura. A mio merito,

benedissi la mia buona fortuna per te.

La benedissi in modo assoluto, alla maniera di quegli anni.

E tu nella tua saggezza e crudeltà

Mi hai gradualmente insegnato l’assenza di senso di quel termine.”

Scuola Inglese Roma

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